Roma trasformazione vasca doccia è una parola chiave molto ricercata su Google dagli utenti della Capitale che hanno in mente di dare un nuovo volto alla loro stanza da bagno, rendendola più confortevole e sicura per tutti gli inquilini della casa.
A Roma, Tecnobad Sud – impresa specializzata nel cambio vasca in doccia nel Centro e Sud Italia – aiuta gli interessati a comprendere i vantaggi di una scelta del genere e fornisce consigli e indicazioni sull’attività eventualmente da avviare.
Roma trasformazione vasca doccia
Come anticipato, Tecnobad Sud si occupa di trasformazione vasca in doccia a Roma, ma non solo. Infatti oltre ad essere impegnata anche nel resto del centro e del sud Italia, l’azienda si occupa di applicazione sportello alla vasca da bagno, sovrapposizione vasca da bagno (sistema vasca nella vasca) e ristrutturazione del bagno completa o parziale.
La ditta si contraddistingue dalle imprese concorrenti per essere trasparente nei prezzi, precisa nelle tempistiche fornite e pulita in fase operativa. Lo si evince dalle tante recensioni che si possono trovare sul web, dalla mappa su Google alla pagina Facebook, passando per le schede sui tanti portali di settore in cui Tecnobad Sud è iscritta.
Assodata la validità della compagine operativa, una domanda sorge spontanea: quali sono i vantaggi di trasformare la vasca in doccia? Scopriamoli insieme.
Vantaggi di trasformare la vasca in doccia
I vantaggi di trasformare la vasca in doccia sono diversi. In primis, la sicurezza per tutti in casa: l’accesso alla doccia è molto più semplice rispetto a quello in vasca, anche per anziani e disabili che potranno continuare a provvedere in autonomia alla loro igiene.
Un altro aspetto importante riguarda il risparmio, tanto economico quanto ambientale. Farsi la doccia consente di usare meno acqua rispetto a quando ci si fa, invece, il bagno. Quindi meno consumo, bolletta meno salata e meno sprechi d’acqua, più sorrisi per l’ambiente.
Ultimo, ma non meno importante, lo spazio in più che si avrà a disposizione nella stanza, una volta smantellata la vasca. Ciò consente di pensare a una nuova disposizione dei mobili, all’aggiunta di un complemento o anche di non aggiungere nulla e lasciare più respiro all’ambiente.