Nell’acqua, si sa, soprattutto in alcune zone d’Italia come ad esempio la città di Roma, è alta la concentrazione di calcare. Per questo, è bene detergere nel modo giusto i sanitari e le finiture che stanno a contatto con l’acqua, al fine di evitare che il calcare la faccia da padrone e gli usuri e danneggi.
Nel caso della trasformazione della vasca in doccia, molti Clienti ci hanno chiesto come pulire inserti box doccia affinché la situazione sopra descritta non avvenga e per questo motivo abbiamo deciso di dare alcuni suggerimenti che possano contrastare l’avanzata del nemico calcare. Ecco come fare.
Come pulire inserti box doccia
Per mantenere nel tempo gli inserti di un box doccia e fare in modo che le finiture siano sempre splendenti, è bene adottare delle piccole accortezze. Il calcare è di sicuro l’acerrimo nemico del box doccia e per questo motivo bisogna contrastarlo con decisione.
In primis, è bene evitare che l’acqua scorra direttamente sugli inserti della cabina doccia: l’arrivo in seconda battuta renderà meno impattante l’effetto dell’acqua sulle finiture.
Ovviamente, questo non vuol dire che l’acqua non colpirà gli inserti. Per questo, è importante tenere a portata di mano una volta usciti dalla doccia una bacinella, dell’aceto bianco e una spugnetta. Miscelando l’aceto bianco con dell’acqua tiepida in una bacinella e passando immediatamente il composto sulle finiture della doccia, la rimozione del calcare sarà rapida e poco faticosa.
Lo stesso trattamento a base di acqua e aceto può essere riservato anche agli accessori della doccia, ovvero la cornetta, il soffione o i maniglioni che delle volte vengono installati per agevolare l’entrata e l’uscita dal box e che, di fatto, aumentano il livello di sicurezza quando si provvede alla propria igiene personale.
Ultima cosa: non dimenticare i depositi di sapone. Anche in questo caso basterà rimuoverlo con il composto a base di acqua e aceto una volta finita la doccia e le finiture si manterranno splendenti.